Alzheimer in Second Life

Alzheimer Neuroscienze Care Giving, Elegua (228,27,751)

Alzheimer in Second Life

Alzheimer’s Exhibit in Second Life

http://www.sirkin.com/…/alzheimers-exhibit-in-second-life.html

I just got back from visiting the new exhibit in Second Life put up by the Alzheimer’s organization in Ontario. Like Camp Darfur, there is a lot going on here – this is a wonderful example of how you can build a “cross-border” (those borders being the real and the virtual) exhibit.

Alzheimer's Exhibit in Second Life - Entrance

The entrance is what you’d normally see in the real world – a physical building with a doorway. It’s interesting to me that most everything we’ve seen so far in SL is a direct copy of the real world. The oddest of those is classrooms/seminar areas that have seats… why would my avatar need to sit? In any case, once you go into the exhibit, you’ll learn about the organization and read some very sad stories of those affected by the disease.

Alzheimer's Exhibit in Second Life - Intro

The builder’s did a good job in building displays that are engaging by having wonderful photos (all of them have attached notecards for more information).

Alzheimer's Exhibit in Second Life - Game

I think however, what I loved the most was “The Memory Board” game. There’s nothing special about the game itself – what I loved was that it existed as part of this exhibit. It would have been too easy to throw up some photos and info and call it a day… but they went that extra step to build interactivity in. It’s a huge bonus that the game ties so nicely into the message/mission. I’m only mad that I didn’t get the high score!

Given all the recent yay/nay sayers floating around (Clay Shirkey’s piece started a firestorm of blog posts and comments here, here, here and here) I think that this exhibit gives us a very small glimpse into the vast potential of virtual worlds.

For the record, I’m a huge proponent and believer in virtual worlds – but am just as curious to see if Linden Labs can survive being a pioneer as there seems to be some new players on the scene.

First in Second Life

By Rosanne Meandro

On Thursday, December 14, more than 60 visitors from around the world attended the gala opening of Remember Us, a photo exhibit organized by the Alzheimer Society of Ontario (ASO) — without leaving the comfort of their home. That’s because the exhibit took place in Second Life, a virtual 3D world, where you can create a digital version of yourself (or ‘avatar’), and walk, talk or even fly.

Remember Us is the joint effort of the Alzheimer Society of Ontario and the Second Life Library 2.0, and was created by curator Shadow Fugazi, who in real life is Kristina Lively, a Washington, DC, librarian, and Medium Helvetic, otherwise known as Wayne MacPhail, an emerging media consultant from Hamilton, Ontario. You can preview the exhibit on Google. Or you can visit us in our new home in 2007 on Second Life’s Health Info Island.

http://www.alzheimerontario.org/English/secondlife/

http://video.google.com/googleplayer.swf?docId=61398067665805568&hl=en-CA

Marco Pannella Marcia su Roma e la legalità è totalmente negata

 

Roma, 27 gennaio 2008

PANNELLA: LA JATTANZA BERLUSCONIANA INDICE UNA NUOVA MARCIA SU ROMA CON MILIONI DI CONVOCATI TELEVISIVI, CONTANDO SU UN’ITALIA DI NUOVO “GOVERNATA” DA UN VITTORIO EMANUELE III E UN GOVERNO FACTA, E ACCORRONO I VESCOVI CONTRO-CONCILIARI DELLA CEI CHE ORDINANO: GOVERNO DI SCOPO ANTIMAGGIORITARIO; CIOE’ LEGGE “PORCELLUM” O DINTORNI, E LEGGE ACERBO SUBITO.

CONTEMPORANEAMENTE, OLTRE AD UNA NUOVA OPERAZIONE MILITAR-CAMIONISTICA PER METTERE IN GINOCCHIO IL PAESE, CON CAPPELLANI AL SEGUITO, PER ORA SOLO IL PARTITO RADICALE ORGANIZZA ANCHE PER L’ITALIA IL SUO PRIMO “SATYAGRAHA MONDIALE”, ALTERNATIVA… A VENTOTENE E/O CAMPO DE’ FIORI.

Notizie Radicali di oggi, lunedì 28 gennaio, pubblica il seguente intervento di Marco Pannella (si prega di citare la fonte. Grazie).

“Le demenziali minacce di Silvio Berlusconi ( oggi quella di una marcia su Roma di milioni di persone ove il Capo dello Stato non cedesse al ricatto di sciogliere immediatamente le Camere, e di indire “elezioni” con una Legge “Acerbo” – 1923) non vanno più assolutamente tollerate.

Il Signore sembra ritenere che al Quirinale vi sia un altro Vittorio Emanuele III e un Facta collettivo al Governo.

La tempra morale dell’oligarchia al potere che, pressoché unanime, ha di recente “nominato” un Senato della Repubblica opposto a quello legittimamente eletto, e’ in effetti vicina per molti aspetti a quella dell’Italia del 1922, oggi prodotto di un regime fondato sul furto e la dissipazione di legalità e di moralità che sommerge l’Italia con valanghe di spazzatura fascista, comunista, contro-conciliare, rottamata con il danaro tolto ad un popolo immiserito, avendolo indebitato, ipotecato, in modo insostenibile, per generazioni e generazioni italiane.

Il Signore suddetto ha d’altra parte già compiuto esperimenti probanti: ha mostrato di potere, con l’uso militare, cileno dei camionisti, paralizzare in un baleno la vita del Paese e ha cadaveri nell’armadio, suoi o ereditati dal migliore piduismo del secolo scorso.

Tutto questo grazie (o malgrado?) a un Parlamento che ha dato alla Camera una forte maggioranza al Governo, e un Senato dove solo la piu’ oscena convergenza della maggioranza che ha a suo tempo espresso le massime autorità dello Stato con la minoranza di allora e di oggi, ha potuto inchiodarlo ad una operazione di alto tradimento della Costituzione, della legalità, della democrazia.

Silvio Berlusconi e i suoi comunisti – oggi – sanno benissimo che questo Parlamento potrebbe in brevissimo tempo, in poche settimane, esprimere una saldissima maggioranza di almeno il 70% a sostengo di un Governo di radicalità riformatrice, quale auspicata ormai da quasi tutte le istituzioni economiche internazionali e da forze storiche italiane liberaldemocratiche, ieri contrapposte, oggi le migliori espressioni della storia moderata, radicale, socialista e comunista, del nostro Paese.

La jattanza di Berlusconi è oggi sostenuta da fascine sfasciate di residuati senz’anima del fallimento del regime partitocratrico, e dal “nuovo” sfascismo populista e antiliberale che si aggrega, come un tempo, con il percorso “da Sinistra a Destra”.

Se di già fossimo a questo punto, e Berlusconi avesse ragione nell’analisi della situazione, non attenderemmo d’esser incarcerati o arsi. Abbiamo preparato per il 2008 il primo “Grande Satyagraha mondiale per la Pace, la Giustizia e la Libertà.

L’alternativa al talibanismo sfascista vivrà e sarà rilanciato dalla resistenza organizzata nel e dal Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito: Federalista con quattro nomi iscritti sulle sue bandiere: Gandhi, certo. Ma ancora: Martin Luther King, Karl Popper ed Emanuele Kant.

Due follie sono e saranno così a confronto: quella che passa attraverso lo scioglimento (Concordato!!!) delle Camere e vecchie elezioni (1923/24); e quella oggi rinata che vide la luce con l’Europa occupata per metà dal nazismo e per l’altra metà dal comunismo e due carcerati a Ventotene, che – come Ciro il Grande – furono costruttori di nuovi Stati costruiti con le rovine dei precedenti: la patria europea con l’esplicito annuncio della patria planetaria, quella che intanto già comincia a vagire, mettendo ora in mora lo Stato-Caino, avendo di già creato l’embrione della giurisdizione planetaria, oggi in grave sofferenza, ma finalmente diagnosticabile, malgrado i crociati vaticani della Legge 40”.

P.S.: Leggiamo ora che la C.E. (Controconciliare) I. “auspica” un “Governo di scopo antimaggioritario” … Comprensibilmente si sono così autoinvitati alle consultazioni del Capo dello Stato, per sostituire anche formalmente, i radicali assenti per “non collaborazione”, primo gradino del percorso della nonviolenza contro il “pericolo Facta” in vista della Marcia su Roma di milioni di… squadristi berluscones :-).


Roma, 27 gennaio 2008

PANNELLA SU TG1, FERRARA, GARANTE, PARTITO RAI

Dichiarazione di Marco Pannella

Pannella: la legalità è totalmente negata. Oltre che milioni di squadristi, si annunciano una quarantina di quadrumviri…

Con la lunga intervista a Giuliano Ferrara in apertura del Tg1 delle ore 20 (Il video di Ferrara al Tg1), subito dopo l’intervista a Berlusconi, c’è semplicemente da chiedersi se l’ipotesi di una Marcia su Roma di milioni di persone, di un’alleanza torbida oltre che anti-istituzionale e anti-costituzionale, sia sul punto di esplodere.

La legalità è totalmente negata e con jattanza, oltre che milioni di squadristi, si annunciano una quarantina – non più quattro – di quadrumviri. L’Autorità garante e il partito Rai Tv garantiscono la stessa composizione della maggioranza del periodo 1922 – 1924 – 1929 e seguenti, fino a Salò.